"Esuli - L'ambiente" racconta della lotta del popolo Guarani del Mato Grosso e di una pasionaria americana che cerca di salvare il suo paese nel deserto californiano.
Il documentario verrà proiettato mercoledì 24 gennaio alle 20.45 presso lo SMART Lab di Rovereto.
La serata è organizzata da Comun'Orto.
Sono 6 milioni i "profughi ambientali" che ogni anno lasciano la loro terra per poter sopravvivere, spesso spinti dalle devastazioni fatte in nome di grandissimi interessi economici.
E chi cerca di opporsi a questi interessi spesso subisce minacce e violenza, che ne mettono a repentaglio anche la vita. Il 30 giugno del 2017, Berta Zuniga Cáceres – figlia di Berta Cáceres, nota ambientalista uccisa lo scorso anno – coordinatrice del Consiglio Civico delle Organizzazioni Popolari e Indigene dell’Honduras – COPINH, è stata aggredita da individui con il macete. Insieme a lei, aggrediti Sotero Chavarría Fúnez e José Asunción Martínez, altri due membri dell’associazione.
Amnesty International è estremamente preoccupata per l’aggressione subita da Berta Zuniga Cáceres e dagli altri membri del COPINH, e chiede alle autorità dell'Honduras, attraverso un appello, che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire la loro sicurezza e che venga avviata un’inchiesta tempestiva, approfondita e imparziale sugli attacchi e le aggressioni da loro subite.
Gli attivisti di Amnesty Rovereto e Alto Garda saranno presenti alla proiezione di "Esuli - L'ambiente" e raccoglieranno firme sull'appello prima dell'inizio del film.
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